I testi qui pubblicati di Oswald Wirth, tratti dalla Rivista Le symbolisme degli anni 1924/1938, è rieditato in un momento storico della Massoneria internazionale in cui queste esatte e appassionate considerazioni dell'autore sono incredibilmente attuali.
Ai tempi in cui quest'articolo sembrò necessario, la Massoneria anglosassone prevaleva non soltanto come numero, ma soprattutto dal punto di vista ideologico, arroccandosi nel considerare la sua spiritualità in un esclusivo ambito giudaico-cristiano, e la ritualità come un banale insegnamento morale, ricondotto a usi e costumi di un corpo sociale conservatore e spesso prevaricatore.