Museo del Grande Oriente di Francia
Il Museo del Grande Oriente di Francia fu fondato nel 1889, vittima delle depredazioni sotto l'occupazione nazista fu riaperto solo nel 1973 e da quella data il museo ha progressivamente ricostituito le sue collezioni. La sua sede corrisponde con quella dell’Obbedienza, rue Cadet 16, Parigi. Dal 2000 è Museo della Massoneria e dal 2003 beneficia della designazione “Musée de France”, rilasciata dal Ministero della Cultura. Nell’ottica di un complessivo rinnovamento, il museo è stato completamente rinnovato per mettere in luce le opere uniche di questo luogo di storia e cultura della Massoneria.
Il museo sostiene, organizza e anima molte manifestazioni massoniche, in tutta la Francia. Ha un progetto scientifico e culturale per assicurarne lo sviluppo e il rinnovamento negli anni a venire, diventando così un viaggio di scoperta e riflessione intorno all'identità e alla storia dei liberi muratori. L'ambizione del Museo della Massoneria è quella di testimoniare l'influenza massonica sull'evoluzione della società, della cittadinanza e della modernità.
Il Museo della Massoneria contiene un'importante collezione di sigilli, gioielli, medaglie, dipinti oltre a un gran numero di manoscritti, brevetti, incisioni, libri di architettura, fotografie. Tra i pezzi più importanti si possono ammirare:
- un ritratto a figura intera del Conte di Clermont, Gran Maestro dal 1743 al 1771
- i “grembiuli” di Voltaire e Jérôme Bonaparte
- la spada del “Venerabile” di Lafayette
Essendo da tempo aperto al pubblico il visitatore può ammirare anche la più bella collezione di maioliche con decorazioni massoniche del XVIII secolo o le “decorazioni” (grembiuli, cordoni, collane, ecc.) ricamate o dipinte con gli emblemi e i simboli dei diversi ranghi dell'ordine, nonché alcuni documenti della collezione, come un'edizione originale del Costituzioni di Anderson del 1723 o manoscritti vari di grande rarità.